CRONACA SARDEGNA - SULCIS IGLESIENTE
Sabato
27 Ottobre alle 21:07, aggiornato sabato 27 ottobre alle 21:15
"Un trapianto mi ha
salvato la vita, ora lotto per promuovere la donazione"
Giampiero Maccioni ha avuto un cuore
nuovo da un ragazzo morto a 19 anni. Ora è presidente dell'associazione
nazionale "Liver Pool"
https://www.unionesarda.it/articolo/cronaca_sardegna/2018/10/27/un-trapianto-mi-ha-salvato-la-vita-ora-lotto-per-promuovere-la-do-136-789655.html
Play Video
La sua seconda vita è iniziata ventidue anni fa, quando nel suo petto ha
iniziato a battere un cuore nuovo, donato dalla famiglia di un ragazzo morto ad
appena 19 anni.
Era il 26 ottobre del 1996: una rinascita, una data impossibile da
dimenticare per l'iglesiente Giampiero Maccioni, 76 anni, tecnico minerario in
pensione, sposato e padre di tre figlie.
Un'esperienza che ha segnato la sua vita: dopo il trapianto ha
intensificato il suo impegno nel sociale e ha fondato l'associazione sarda
trapianti "Alessandro Ricchi" (in memoria del cardiochirurgo
dell'ospedale Brotzu che guidava l'équipe che ha eseguito il trapianto) della
quale è ancora presidente.
Ma non solo: da poche settimane Giampiero Maccioni è anche alla guida della
Federazione nazionale "Liver Pool", che raggruppa una quindicina di
associazioni con sede in diverse regioni italiane il cui obiettivo è promuovere
la cultura della donazione di organi.
Cinzia Simbula